A proposito di contagi. Pare che, approfittando di questo disastro da virus, i popoli nordici stiano accarezzando l’idea di espugnare l’Italia per via finanziaria. Che ci vogliano davvero invadere, con l’Euro, il MES, i coronabond-te-li-sogni?
Non conoscono il rischio che corrono. Non se ne rendono conto. Se si stabiliscono qui da noi, il loro nord-pensiero sarà corrotto dalla bellezza dell’arte, dal clima benevolo, dalla simpatia della gente.
Rischiano di diventare gentili, compassionevoli… umani, in senso mediterraneo…
Accarezzati da un cibo celestiale, da una lingua vocalica senza sputacchi, rischiano la cosa che più aborriscono: di diventare italiani anche loro!
La bellezza è contagiosa e non ha bisogno di violenze per affermarsi. Siamo stati “corrotti” anche noi dalla gioia di vivere. L’abbiamo nel sangue, nel vino, nell’olio, nella pasta…. Noi siamo fatti di quel che mangiamo e, il nostro carattere, di quel che vediamo intorno a noi. Ci è entrata dentro, la bellezza, con la violenza della dolcezza.
Loro pensano che ci siamo rincretiniti, a non combattere per la supremazia tra i popoli, a non vivere in perenne guerra con i vicini. Non siamo ostili, intristiti nelle nebbie della cattiveria. E loro ci detestano perché viviamo, piuttosto allegri, nel sole e nel lusso.
Perché siamo cordiali… un atteggiamento che quelli scambiano per un attestato di debolezza.
Dobbiamo resistere e diffondere il virus della bellezza. Noi siamo i popoli del Mediterraneo, siamo i superstiti di antiche civiltà. Dobbiamo soltanto trovare il coraggio di affrontare le nostre virtù.
I nordici finiranno, loro malgrado, per rimanerne contagiati. Sarà la loro fortuna.
Gianni Monduzzi