La ricchezza della spiritualità

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Dobbiamo affinare la nostra sensibilità verso ogni avvenimento che ha qualcosa di strano, inusuale… e valorizzare le persone “angeliche” che abbiamo intorno a noi e che magari non abbiamo mai focalizzato.

Circondiamoci di persone con i nostri stessi obiettivi e facciamo squadra con loro, per un risultato comune. Ciascuno di noi non è solo a questo mondo, non è solo a farsi domande a cui è così difficile dare una risposta. Abbiamo tanti compagni di avventura e alcuni sono nostri affini in modo così speciale da poterli definire “anime gemelle”.

Non parliamo di romanticismi o sdolcinature amorose. Ma di persone che condividono i nostri stessi valori, speranze, bontà d’animo, sincero desiderio di capire… e allora viviamola insieme, questa vita, stretti l’uno con l’altro. Scambiandoci le idee. Formiamo una catena umana a difesa dell’amore e della fratellanza.

Ad arricchire il mondo spirituale, oltre a noi umani, che saremmo entità al primo stadio di evoluzione cosciente, in risalita verso il mondo spirituale, ci sarebbero dunque gli Avatar, spiriti elevati scesi in questo mondo per darci soccorso, e gli Angeli: spiriti che non si sono mai incarnati, ma che ci assisterebbero dal loro stato metafisico. E Dio sa quanto ce ne sia bisogno!

Però, che ricchezza, nel campo della Trascendenza! Peccato che, nonostante tutto, ci sia così tanta miseria e sofferenza sulla terra… il Bene non regna sovrano assoluto, mi pare. Che ci sia dunque battaglia anche nell’aldilà? Temo proprio di sì. Dovremo riparlarne.

La grande sfida della fede è saper cogliere i tanti sottili segnali che ci giungono dal mondo dello Spirito senza pretendere che tutti i conti tornino, in perfetta coerenza. Che ogni tassello vada al posto voluto. Dobbiamo convivere con contraddizioni e fatti inconciliabili.

La Verità è dunque una specie di spirale aperta, una ricerca senza fine, non un perfetto cerchio chiuso, come vorremmo… lo abbiamo detto sin dall’inizio. E qui bisogna fermare il ragionamento, prima di impazzire.

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